Un sabato mattina vai al mercato con la tua amica per trascorrere qualche ora piacevole frugando senza impegno fra vestiti accatastati, bigiotteria per tutti i gusti, scarpe, borse e scherzando su tutto e ridendo di niente… ti trovi davanti una bancarella su cui fanno bella mostra di sé grossi carciofi maremmani, compatti, freschi e ad un prezzo più che conveniente…
E il tuo spirito da formichina, quello che ti hanno insegnato fin da quando muovevi i primi passi, prende subito il sopravvento e tu, senza pensarci su, ti ritrovi con una quarantina di carciofi!
Questo è quanto mi è capitato e il sabato pomeriggio è trascorso in mezzo ai carciofi, che ho deciso di surgelare.
I carciofi surgelati sono una grande risorsa con cui preparare un condimento per un primo piatto, un ripieno per una torta salata o per delle crepes, una farcia per l’omelette o un contorno.
Procedimento
Pulire i carciofi eliminando buona parte del gambo e le foglie più dure; eliminare anche la parte superiore, quella con le spine.
Tagliare i carciofi prima a metà e poi a spicchietti. Immergerli, via via che vengono tagliati, in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano.
In una padella adeguata alla quantità di carciofi, versare un velo d’olio e un po’ di acqua. Unire alcuni spicchi d’aglio tritati finemente, far insaporire alcuni minuti, aggiungere i carciofi e condirli con un trito di erbe aromatiche ( io ho usato quelle che avevo a disposizione: prezzemolo, finocchietto selvatico, timo, erba pepe e santoreggia) e un pizzichino di sale.
Cuocere per una decina di minuti, girandoli spesso e aggiungendo un po’ di acqua se il fondo dovesse asciugarsi troppo.
Spengere il fuoco, farli intiepidire, metterli nei sacchetti in porzioni da circa 200 g., chiuderli bene e scriverci la data di preparazione. Farli raffreddare in frigo e appena freddi riporli nel congelatore.
Al momento di usarli, farli scongelare e cucinarli come si preferisce.