Adoro preparare le marmellate e ne preparo in quantità veramente industriale, utilizzando in prevalenza la frutta del mio orto. Con il tempo, ho messo a punto un sistema di preparazione tutto mio, che mi consente di ottenere delle marmellate del colore della frutta e di non dover pulire, per giornate intere e con grande fatica, il fondo delle pentole. Il risultato è una marmellata un po’ fluida, che mantiene il sapore della frutta. E’ ottima nelle crostate, spalmata sulle fette biscottate o meglio ancora, mangiata a cucchiaiate, direttamente dal barattolo!
Ingredienti
- pesche mature, ma non sciupate
- zucchero
Procedimento
Sbucciare le pesche e tagliarle a pezzi non molto grossi. Metterle in una casseruola adeguata alla quantità e dal fondo spesso ( Io ne uso una di terracotta) .
Far bollire lentamente per un’ora circa, o il tempo necessario affinché le pesche si ammorbidiscano senza disfarsi completamente.
Con un grosso mestolo forato estrarre la frutta cotta e mettere da parte il liquido di cottura. Pesare la frutta e rimetterla sul fuoco insieme allo zucchero: per un chilo di frutta calcolare 500 g. di zucchero. Far riprendere il bollore e calcolare mezzora circa di cottura, il tempo necessario allo zucchero per sciogliersi completamente senza caramellare.
Far freddare la marmellata, metterla nei vasi, chiuderli ermeticamente.
Mettere i vasi in una pentola, coprirli con acqua fredda.
Portare l’acqua ad ebollizione e far bollire per almeno mezzora. Conservare in un luogo fresco e buio.
( Recupero il liquido di cottura, lo imbottiglio, lo chiudo ermeticamente e lo sterilizzo insieme alla marmellata. Durante l’inverno lo uso come bevanda o per arricchire le macedonie di frutta. L’ho imparato da una collega a cui avevo passato la ricetta della marmellata.)
provero la tua ricetta .
Ancheio ho fatto quest’anno la marmellatadi pesche peroin modo diverso .
Ho messo in pentola la frutta con lo zuccheto sopra senza mescolare ho fatto bollire poi ho passato tutto ho aggiunto 2 limoni e quando era densa ho messo nei vasetti mentre bolliva ho chiuso ermeticamente ed ho avvolto i vasetti in una coperta per farli autyisterillizzare.Dopo 2 giorno l’ho tolti cheerano ancora caldi.
Unica cosa e che ho forse messo troppo zucchero ma la prossima volta seguiro la tua ricetta
ciao
Franco
la sua marmellata e squisita!!!!!!!! Sa per caso come si fa la marmellata di prugne?
@Ana. Nel sito c’è la ricetta per la marmellata di susine. Susine e prugne sono la stessa cosa, ho controllato adesso.
Ho mandato un sms a mio fratello dopo aver visto Marmellata di pesche.. Deve saperlo anche lui!