Carciofi ritti “scazzottati”….ritti perché stanno in piedi da sé, scazzottati perché durante la cottura vanno smossi!
Li ho preparati seguendo la ricetta di Paolo Petroni ( Il grande libro della vera cucina toscana),diminuendo il ripieno perché temevo che non piacessero perché troppo saporiti …e invece sono stati così apprezzati che non ho fatto in tempo a fotografarli da cotti!!!!
Ingredienti per 2 persone
- 4 carciofi empolesi
- 50 g di rigatino
- 1 spicchio d’aglio
- prezzemolo
- olio extravergine di oliava
- sale
- pepe

Procedimento
Pulire i carciofi eliminando le foglie più dure, tagliare le punte e i gambi in modo che i carciofi stiano “ritti”.
Raschiare la parte meno dura dei gambi e farne un battuto insieme all’aglio, al prezzemolo e al rigatino. Condire il battuto con sale e pepe.
Allargare le foglie dei carciofi e farcirli con il battuto preparato.
Mettere i carciofi in un tegame, con la base in basso, in modo che stiano stretti. Aggiungere 4 cucchiai d’olio e circa ½ bicchiere d’acqua. Salare e cuocere a tegame coperto fino a quando il liquido si sarà ritirato e i carciofi saranno tenerissimi.
Ogni tanto cospargerli con il sughetto e muoverli.