Adoro il pesce, ma non sono tanto brava a cucinarlo. Del resto sono nata in aperta campagna, nel cuore della Toscana: il mare era lontano e gli unici pesci che vedevo cucinare da piccola erano quelli dell’Ambra, il torrente che scorreva ai piedi del castello, dove sono cresciuta. Questa volta mi sono impegnata al massimo e la frittura di gamberi e calamari è finalmente venuta come si deve. Quando l’ho portata in tavola, mio nipote Davide, cinque anni, la guarda e mi dice: “Mi dispiace, nonna, ma il pesce fritto non mi piace…”
Mio figlio lo convince ad assaggiare un tentacolo e un pezzetto dopo l’altro ne ha mangiato un bel piatto!
Ingredienti per 6
- 600 g di gamberetti surgelati
- 600 g di calamari surgelati e tagliati ad anelli
- farina
- sale
- olio di semi di arachide

Procedimento
Lasciar scongelare il pesce, lavarlo velocemente, asciugarlo, passarlo nella farina e scrollare quella in eccesso.
Scaldare abbondante olio di semi di arachide in una padella dai bordi un po’ alti e quando l’olio sarà bollente, tuffarvi un po’ di pezzi alla volta e cuocere per pochi minuti fino a quando saranno dorati.
Prelevarli con una schiumarola e lasciarli sgocciolare su carta assorbente da cucina.
Salare e servire ben caldi